Kelenya
Programma di empowerment e capacity-building per i rifugiati, Kelenya prevede un percorso che sviluppa e valorizza la cittadinanza multiculturale, in cui la pratica delle arti e dei linguaggi della scena si combina con i settori della produzione degli esseri della Terra. Le attività gravitano attorno alla Stazione di Transito, una casa nel centro di Cagliari il cui spazio è concepito e allestito secondo il sistema innovativo dei community hub: luogo di accoglienza, sosta e ripartenza per sperimentare ponti tra la formazione e la creazione artistica transdisciplinare e le forme di produzione della Terra: agricoltura, alimentazione, bioedilizia. I diversi moduli si connettono in un percorso integrato che segue un andamento ciclico quotidiano e periodico, un bioritmo collettivo che accorda persone con provenienze e culture diverse. Da tale visione nasce il titolo del progetto, Kelenya, che significa “insieme” in lingua mandingo. Le attività e gli eventi multidisciplinari del progetto sono elaborati e messi in atto in prima persona dal gruppo di giovani rifugiati e richiedenti asilo con i quali Carovana SMI collabora, che hanno manifestato il desiderio di incidere positivamente nella costruzione del proprio futuro. Si tratta di migranti provenienti da Gambia, Camerun, Burkina Faso, Sierra Leone, Etiopia, Mali, Ghana, Senegal, cui spetta il compito di elaborare e tracciare insieme un percorso di coinvolgimento, attivazione e responsabilizzazione per la realizzazione le attività previste. Queste hanno preso la forma di laboratori di gruppo, sessioni di lavoro individuale, eventi aperti al pubblico. Con il progetto Kelenya Carovana SMI continua il percorso intrapreso con i rifugiati orientato verso la scoperta di nuovi talenti creativi, la valorizzazione di abilità e competenze già possedute, la professionalizzazione artistica e culturale, l’inserimento nel lavoro nei settori dell’agricoltura, agroalimentare, bioedilizia. Il target è composto da artisti internazionali, immigrati, rifugiati, richiedenti asilo, giovani, donne, comunità locali, operatori socioculturali, insegnanti, studenti.
I risultati dei laboratori saranno aperti al pubblico durante il periodo del Festa delle Creatività Giovanili, che si terrà alla Manifattura Tabacchi a Cagliari tra il 28 Ottobre e il 10 Novembre.