Accademia del Tempo 2024
Carovana SMI porta avanti il progetto L’Accademia del Tempo 2024 Osservatorio della Contemporaneità, un percorso di indagine transdisciplinare in_formazione, che opera attraverso l’utilizzo di strumenti interpretativi di natura artistica, filosofica, economica e scientifica, sostenuto dal Ministero della Cultura Italiana per l’asse “Danza e coesione sociale” e Regione Autonoma della Sardegna.
Uno strumento per riflettere sui processi di trasformazione dei linguaggi e delle estetiche della contemporaneità. Il programma mette in campo forme di scritturatransdisciplinare di auto-narrazione, per il confronto intergenerazionale e multiculturale. Una riflessione aperta sull’attraversamento del Tempo, a partiredalla cesura irriducibile con il passato, per contribuire a generare futuri possibili e desiderabili.
L’Accademia del Tempo è osservatorio attivo e propulsivo della contemporaneità. Provoca rotture percettive e comportamentali, seppur organizza e stimola processi di coesione sociale e culturale, attraverso un percorso di professionalizzazione nelle arti performative e multidisciplinari.
Obiettivi dell’Accademia del Tempo 2024
Il programma L’Accademia del Tempo 2024 comprende nuovi moduli che si affiancano a quelli avviati negli anni precedenti. Nell’insieme il calendario delle attività mantiene fede alle linee direttrici artistiche e gli obiettivi generali del programma triennale avviato nel 2022, aperto sempre a nuove partecipazioni.
La novità e peculiarità per il 2024 è che il programma della terza annualità, include e combina il progetto Festa delle creatività giovanili, rivolto a giovani con background migratorio, selezionato e sostenuto dall’Assessorato alla Formazione e al Lavoro della Regione Sardegna. I due programmi sono inscindibilmente intrecciati, in quanto coerenti uno con l’altro per gli obbiettivi da raggiunge, le tipologie di attività, le metodologie applicate e i risultati attesi.
I nuovi moduli per il 2024 sono InDifferenze, che si articola con il progetto Lucignoli, selezionato dal MiC, progetto speciale a favore dell’inclusione di persone e artisti con disabilità, capofila la Compagnia ANIMALI CELESTI Teatro d’Arte Civile, coi partner Carovana SMI, Aedo e Teatro Nucleo; coinvolge altri artisti come Marta Bellu e Agnese Banti e Laura Lucioli, con lo spettacolo “I Versi delle Mani”, in collaborazione con Fuori Margine – Centro di Produzione Coreografica della Sardegna e l’artista Alessandro Quaranta con il progetto Essere Meno; Les Muchissimas, residenza e spettacoli con la coreografa catalana Maria Antonia Oliver, che coinvolge donne over 65 anni, “Call x audience” la residenza artistica e spettacolo con Movimento Poetico (Donatella Cabras e Giulia Cannas), promozione di spettacoli selezionati dal Corto in Danza 2023 di Tersicorea; “Film for Mother Workshop” e Festival con gli artisti cinesi del Folk Memory project, Wu Wenguange e Mengqi Zang, presentato timidamente nel 2023, che prende vigore nel 2024.
Il progetto, che si accorda con il ritmo delle stagioni, si compone di due programmi sinergici.
- L’Accademia del Tempo Incubatore
Laboratori multidisciplinari di base, informativi, aperti a tutti; azioni propedeutiche, laboratori esperenziali di auto narrazione attraverso la produzione di autoritratti multidisciplinari e multimediali, per rilevare le aspirazione formative dei partecipanti di provenienze geografiche, culturali, generazionali diverse e intercettare nuove forme di interazione creativa e relazionale nel gruppo.
- L’Accademia del Tempo 4 Stagioni
Programma di professionalizzazione nelle arti performative e multidisciplinari con un approccio transettoriale, intergenerazionale e multiculturale, rivolto ad un ristretto gruppo di partecipanti che per ragioni diverse hanno già maturato una capacità di impegno e adesione ai contenuti e alle metodologie del progetto, stringendo un patto con l’Accademia del tempo. Il programma si articola in 4 sessioni: Inverno, Primavera, Estate, Autunno.
Gli strumenti artistici a servizio del programma
Il programma quindi si compone tra percorsi di alta formazione multidisciplinare, residenze artistiche, azioni di Arte partecipata con il pubblico, una Festa Mobile, una Performing Radio Multiculturale (Stazione di Transito), che funziona con il pubblico dal vivo, in streaming e con la produzione di video-podcast che promuovono obiettivi e risultati del progetto. La ricerca-azione prevede la realizzazione di seminari, gruppi di studio e di lavoro sui temispecifici del progetto, intrecciati con momenti di ricerca attiva volta anche allaproduzione di atti performativi e azioni artistico-culturali.
Si coinvolgono maestranze della filiera dello spettacolo altamente qualificate attraverso attività di aggiornamento delle competenze: partecipano coreografi, registi, compositori, musicisti, dj, radio e media programmatori, managers, video e film makers, light/sound/graphic designers, danzatori, performer, scrittori, attivisti e giovani artisti, con spiccati talenti nella produzione transdisciplinare e di provenienza culturale diversa.