Festa mobile 2024 – 1° parte

Il 15 giugno inizia la FESTA MOBILE 2024: tanti gli eventi in programma, tra danze, residenze artistiche, laboratori e performance in scena nelle prossime settimane. La Festa Mobile rappresenta momenti di maggiore visibilità del progetto biennale di Carovana SMI, una festa che porta il pubblico in processi intimi e briosi, per oltrepassare le barriere della scena; invita le persone, gli artisti, in itinerari sensoriali, dalla città di Cagliari, per assaporare in tempi cantabili nuove dimensioni percettive che attirino i viaggiatori della conoscenza.
  • Su Cantu Tundu
    15 giugno 2024, ore 19:00 al Teatro Alkestis

Su Cantu Tundu (Circle singing) è un laboratorio sul canto e i meccanismi di improvvisazione guidato da Giulia Ledda. Una forma di canto spontaneo e collettivo che si svolge in cerchio, per stimolare un ambiente creativo che rafforza l’inclusione sociale e il senso di comunità. In collaborazione con Luca Marcia e il Modulo Labur_intosound.
Previsto un esito performativo aperto al pubblico il 16 giugno, in P.zza Garibaldi e al Teatro Alkestis.
Partecipazione gratuita, per informazioni scrivere a carovana.smi@gmail.com

Info su Giulia Ledda – Nata in Sardegna, si forma dall’infanzia in direzioni molteplici: danza; teatro, canto e musica; fotografia e scienze antropologiche. Attrice professionista dal 2007 in Italia e all’estero, arricchisce negli anni la sua pratica performativa e pedagogica con numerosi progetti teatrali internazionali site specific. La sua ricerca è sempre in tensione tra l’estetica delle arti performative e la contaminazione tra arte e discipline socio-antropologiche. Scopre la Circlesongs nel 2010 grazie al Roy Hart Theatre e da allora utilizza questa pratica come strumento di esplorazione vocale e composizione. Master in Teatro di Comunità presso l’Università La Sapienza di Roma, 2013. Attiva a Bruxelles dal 2017 come regista, cantante, musicista di scena e performer. Studentessa in Ritmi e Ritmiche al Conservatorio di Bruxelles. Nel 2022, co-fondatrice del collettivo di improvvisazione vocale Labophonique. Nel 2023, creatrice dello spazio di pratica Circlesongs All You Need is Flow presso il Conservatorio di Bruxelles. Diplomata in Tecniche di guarigione tradizionale attraverso il suono e la voce (Open Ear Center) e formata alla TCAI di Corine Sombrun (TranceLab).

  • FESTA DELLE CREATIVITÀ GIOVANILI a Cagliari
    16 giugno 2024, dalle ore 16:00 alle ore 20:00 in P.zza Garibaldi, Cagliari

FESTA DELLE CREATIVITÀ GIOVANILI vede la collaborazione tra gli artisti dell’Accademia del Tempo, i partecipanti al progetto omonimo – sostenuto da Regione Autonoma della Sardegna – e la comunità filippina che celebra il 126° anniversario dell’Indipendenza delle Filippine con un pomeriggio di musica, danza e performance! In scena:
Heroes Spirit – Performance musicale con Rolly Ramos (voce), Enrico Deiana (voce e chitarra), Anna Flame (voce), Marco Secchi (voce e percussioni); direzione musicale Laurent Petitgand.
Danze in Transito Performance di danza con Fatima Dakik, Anastasya Bogach e le allieve del corso di danze orientali: Carolina Tascione, Pamela Cloe Leoni, Nor piludu, Gaia Dessi, Robyn, Daria Bogach, Robyn Boongaling.
T’boli & ShardanaPerformance musicale di e con Luca Marcia. Un viaggio sonoro che indaga su canti e melodie ancestrali, legati alla sapienza del lavoro manuale. L’improvvisazione elettronica sperimenta un ponte tra la Sardegna e le Filippine.
Su Cantu Tundu, 2° incontro con Giulia Ledda. Performance partecipata di canto in cerchio con gli artisti del programma Festa delle Creatività Giovanili e con il coinvolgimento del pubblico.
Partecipazione gratuita. 
  • CALL for audience – STUDIO
    16 giugno 2024, ore 20:00 al Teatro Alkestis

È in corso la residenza artistica del progetto performativo “CALL for audience – STUDIO”, di e con Giulia Cannas e Donatella Martina Cabras. L’esito della residenza artistica sarà in scena il 16 giugno 2024 alle ore 20:00 al Teatro Alkestis. Un progetto prodotto da Fuorimargine e Movimentopoetico, col supporto di: Teatro del Sale, Carovana Smi, S’ALA / spazio per artist+ e MDC Sanvincenti. Per info e prenotazioni scrivere alla mail carovana.smi@gmail.com
Sul progetto
La CHIAMATA è il concetto centrale in questo contesto, un termine che abbraccia una vasta gamma di requisiti, da competenze tecniche a qualità emotive. Siamo di fronte a richieste esterne che ci sfidano e ci mettono alla prova, ma contemporaneamente di fronte alla nostra CHIAMATA interiore, quella pulsante che dovrebbe guidare il nostro lavoro.
Su questa duplice forma di chiamata ci interroghiamo: è la CHIAMATA un avviso di selezione o rappresenta un atto di vocazione?

Info su Giulia Cannas e Donatella Martina Cabras – Ci incontriamo nel 2019 nella creazione di percorsi performativi legati al contesto della città di Cagliari. Subito comprendiamo un’intesa, un terreno comune di interessi legati all’arte contemporanea, ma soprattutto una sensibilità creativa che ci unisce nei nostri percorsi e ci vede complici nel perseguire obiettivi artistici. Da allora, attraverso la nostra associazione movimentopoetico, ci uniamo nella programmazione di performance, eventi, workshop che coinvolgono una fiorente comunità di persone del territorio e non.
In questi ultimi anni ci accorgiamo che la nostra traiettoria si è sempre più delineata attorno ad una domanda “cosa realmente ci spinge a creare oggi nell’ambito della danza contemporanea”? Tenendo centrale l’espressività del corpo, siamo proiettate verso una danza che si faccia tramite di un senso di appartenenza sociale e ambientale, mettendosi al pari nella coesistenza con tutto quello che c’è di vivente attorno a noi, in un’ottica di rispetto e uguaglianza. Il nostro incontro ci muove in modo fruttuoso ed entusiasta verso l’urgenza di incarnare quelli che sono i vissuti più complessi della realtà contemporanea. Da qui CALL for audience che si interroga sul concetto di chiamata, che espone i corpi in una gamma di sfaccettature, dalla più performante alla più intima e fragile, un richiamo eco-femminista per riflettere sulla pressione sociale, produttiva, patriarcale a cui spesso le persone sono sottoposte.

  • L’ABITO CHE INDOSSO
    17 giugno 2024, dalle ore 9.00 al Teatro Alkestis

Una giornata dedicata alla realizzazione di ritratti fotografici con Lucio Aru e Franco Erre, fotografi di moda di Narente, che coinvolge giovani e persone con esperienze migratorie. L’obiettivo è quello di tradurre in immagini i desideri e i sogni delle persone coinvolte attraverso il linguaggio della moda e della fotografia, accompagnati dall’occhio esperto e visionario di Franco e Lucio.
Il progetto continua nei prossimi mesi con Ornella D’Agostino verso il linguaggio performativo in vari paesaggi urbani e naturali, per indagare relazioni e differenze tra le discipline della moda e della performance multidisciplinare.
Si ringraziano Recyclerie di Fabrizio e Alice, la Bottega delle Meraviglie di Biba Orani, per la collaborazione e la concessione dei loro meravigliosi abiti. 
  • Monster’s Sensuality
    Dal 18 al 24 giugno 2024, presso Sa Manifattura e Stazione di Transito, Cagliari

Una residenza artistica che ospita il progetto “Monster’s Sensuality“, un’indagine performativa che si addentra nei meandri delle relazioni sociali, esplorando le complessità dell’identità e invitando il pubblico a riflettere sulle maschere che indossiamo nella vita quotidiana.
Questa residenza è parte del progetto internazionale R-Evolution, il cui capofila è il Teatro Sanità di Napoli, e tra i partner Sardegna Teatro, TRIC della Sardegna. Il progetto è stato selezionato con il programma del Ministero Italiano della Cultura Boarding Pass.Tra i partner, oltre che sostenitore del progetto, anche il Teatro BioBìo di Concepción, Chile.

Gli artisti in residenza e mobilità hanno iniziato a produrre la performance in site specific a Montevideo, in Uruguay, nel febbraio 2024. I risultati di questo processo di scambio e ricerca performativa verranno proposti anche in Sardegna nell’ambito del festival del Respiro di Sardegna Teatro e di Festa Mobile di Carovana SMI.
  • Paesaggi interrotti al TACT Festival
    28 giugno 2024 ore 21:00, Borgo San Sergio, Trieste

Con la performance “Paesaggi Interrotti” saremo ospiti del TACT Festival, un Festival internazionale di arti performative nato nel 2014 e che quest’anno giunge alla sua undicesima edizione. Il Festival fu inizialmente concepito come un’occasione di incontro e di scambio per 10 compagnie teatrali under35 provenienti da tutto il mondo che, per una settimana, si sarebbero riunite a Trieste per condividere workshop, spettacoli e divertimento in un ambiente ricco di stimoli e di supporto. Attraverso un processo di riorganizzazione interna, ha deciso di lasciare la sala teatrale per “scegliere la strada”, intesa sia come luogo fisico che come luogo di esplorazione, scoperta e incontro con l’altro. Il Festival è quindi “uscito” per le vie e per le piazze dei rioni di Trieste, diversificando la tipologia di eventi proposti e includendo, oltre al teatro, le arti performative, la musica e il circo. Il TACT Festival, con la sua capillare presenza nei quartieri della città di Trieste, vuole proporre un modo alternativo di vivere i luoghi quotidiani e allo stesso tempo favorire un maggiore interesse per gli eventi artistici e culturali. Spettacoli e attività saranno rivolte ad un pubblico ampio, dai più piccoli fino agli adulti. Programma completo qui. 

Il festival, organizzato dal CUT di Trieste, ha il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Benefica Kathleen Foreman Casali.
Il TACT Festival è inserito all’interno della rassegna “Trieste Estate fuoricentro” del  Comune di Trieste, realizzata a cura del Teatro degli Sterpi  con il supporto tecnico di Hangar Teatri. 

A breve nuovi dettagli!

Credits

Festa delle Creatività Giovanili è un progetto sostenuto da Regione Autonoma Sardegna col PROGRAMMA ANNUALE IMMIGRAZIONE DI CUI L./R. 24 DICEMBRE 1990, N.46 “NORME DI TUTELA E DI PROMOZIONE DELLE CONDIZIONI DI VITA DEI LAVORATORI EXTRACOMUNITARI IN SARDEGNA”

“Progetti per il rafforzamento e la valorizzazione dei giovani con background migratorio” – Annualità 2023

A cura di Carovana SMI (capofila) con Eva Aiollàrt Mediterranee, Caritas S. Saturnino Cagliari, Colors of Life Phils – OdV, Le cœur sur la main, ImParis.